- 7 Febbraio 2019
- in In evidenza, News
- by Creativi W.
- 3907
- 0
Sostenibile, resistente e idonea al contenimento dei liquidi. Queste le caratteristiche principali della nostra busta per la mozzarella di bufala presentata il 16 gennaio in occasione della fiera Marca 2019.
La busta, biodegradabile e compostabile realizzata in Mater-Bi, è frutto della nostra collaborazione con Cooperativa Ventuno in partnership con Cooperativa Sociale “Le Terre di Don Peppe Diana – Libera Terra”.
Certificata secondo lo standard UNI EN 13432, la busta può essere smaltita con gli scarti alimentari e, se avviata agli impianti di compostaggio, può trasformarsi in ottimo compost per i terreni.
È, inoltre, conforme alle norme della legge 123/2017 sugli imballaggi primari alimentari, con un contenuto di materia prima rinnovabile di almeno il 40% certificato EN 16640 e piena compliance alle disposizioni in tema di contatto con gli alimenti.
“Questa busta – ha commentato il nostro AD Luca Bianconi – è stata realizzata con un nuovo materiale di Novamont con un alto contenuto di rinnovabilità. Rispecchia appieno tutte le norme relative ai sacchi per il contenimento di alimenti sfusi ed è idonea per la mozzarella. La busta in Mater-Bi è stata studiata anche per avere delle saldature resistenti per il contenimento dei liquidi, e quindi del siero necessario per il mantenimento della mozzarella di bufala”.
“La progettazione della busta per la mozzarella – continua Bianconi – è stata possibile anche grazie ad una grande collaborazione con Conad che ha permesso di migliorare e perfezionare alcuni aspetti tecnici importanti”.
Secondo Francesco Pascale, direttore di Cooperativa Ventuno, “l’utilizzo di sistemi innovativi e sostenibili, proprio a partire dagli imballaggi, rappresenta un segnale concreto di attenzione e cura dell’ambiente che completa il profilo di eccellenza di un prodotto come la mozzarella di bufala campana DOP”.